Sacher Torte

Sacher Torte

Dolce tipico viennese dell'800 la cui ricetta è segreta, ma molto imitata in tutto il mondo.
Prova la mia versione e rimarrai piacevolmente deliziato.

Ingredienti


150 g di burro
150 g di  zucchero
6 uova
150 g di farina
200 g di cioccolato fondente
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale

per la farcitura e copertura:

350 g di marmellata di albicocca
4 cucchiai di gelatina di albicocca
200 g di cioccolato fondente
100 ml di acqua
200 g di zucchero

Procedimento:

Base della Torta:
Montare il burro con lo zucchero, aggiungere 6 tuorli d'uovo e la vanillina e amalgamare fino ad ottenere un composto spumoso.
Montare 6 albumi ,  con un pizzico di sale,  a neve ben ferma.
Sciogliere 200 g di cioccolato a bagnomaria.
 Aggiungere al composto la farina setacciata , amalgamando accuratamente, poi unire il cioccolato fuso ed infine gli albumi montati a neve incorporandoli delicatamente con un mestolo di legno ( procedendo dall'alto verso il basso).
Versare  il  composto in una teglia di 24 cm  e far cuocere in forno già caldo a 160° per 40 minuti.
Far raffreddare la torta e dividerla in due dischi di eguale spessore.

 

 

 

 

Farcitura:
Passare al setaccio la marmellata, riscaldarla in un pentolino per pochi minuti, in modo da renderla spalmabile. Farcire il disco inferiore della torta e ricomporla.
Disporre la torta su una gratella  e spalmare la gelatina  di albicocche , precedentemente riscaldata , con un pennellino sulla superficie superiore e sui bordi. Far riposare  prima di glasssare.

Glassatura:

Far sciogliere 200 g di cioccolato tritato finemente  a bagnomaria; in un pentolino far sciogliere lo zucchero in acqua , portandolo ad ebollizione su fuoco vivo  per pochi minuti. Spegnere la fiamma ed unire il cioccolato sciolto mescolando finchè la glassa sarà liscia (senza grumi).
Rovesciare immediatamente la glassa calda sulla torta e con l'aiuto di una spatola  ricoprire la torta ed i bordi in maniera uniforme. Far indurire la glassa per un paio di ore.
Utilizzare la glassa rimasta , opportunamente  riscaldata, per fare la scritta finale con un conetto di carta forno.